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YOLOv5 vs RTDETRv2: Un confronto dettagliato tra i modelli

La scelta del giusto modello di rilevamento degli oggetti è fondamentale per i progetti di computer vision. Ultralytics offre una suite di modelli adatti a varie esigenze, tra cui l'efficientissimo modello Ultralytics YOLOv5 e confrontandolo con altre architetture come RTDETRv2. Questa pagina fornisce un confronto tecnico tra YOLOv5 e RTDETRv2, evidenziandone le differenze architettoniche, le metriche delle prestazioni, le metodologie di addestramento e le applicazioni ideali.

YOLOv5: velocità ed efficienza

Autore: Glenn Jocher
Organizzazione: Ultralytics
Data: 2020-06-26
GitHub: https:yolov5
Documenti: https:yolov5

Ultralytics YOLOv5 è un rilevatore di oggetti a un solo stadio ampiamente adottato, famoso per la sua eccezionale velocità di inferenza ed efficienza operativa. Sviluppato da Ultralytics, è diventato un punto di riferimento per le attività di rilevamento di oggetti in tempo reale.

Architettura

YOLOv5 impiega un'architettura basata su CNN ottimizzata per la velocità:

  • Backbone: CSPDarknet53 per un'estrazione efficiente delle caratteristiche.
  • Collo: PANet per una fusione efficace delle caratteristiche su più scale.
  • Testa: testa di rilevamento YOLOv5 per la previsione e la classificazione del rettangolo di selezione. È disponibile in diverse dimensioni (n, s, m, l, x), consentendo agli utenti di scegliere il miglior compromesso tra velocità e precisione per le loro esigenze specifiche.

Punti di forza

YOLOv5 offre vantaggi significativi, in particolare per gli sviluppatori che desiderano un'implementazione pratica:

  • Facilità d'uso: Offre un'esperienza d'uso semplificata con un'API semplice, un'ampia documentazione e numerose esercitazioni.
  • Ecosistema ben curato: Beneficia dell'ecosistema integrato di Ultralytics , che comprende uno sviluppo attivo, un forte supporto della comunità tramite GitHub e Discord, aggiornamenti frequenti e piattaforme come Ultralytics HUB per la formazione e la distribuzione senza codice.
  • Equilibrio delle prestazioni: Raggiunge un forte equilibrio tra velocità di inferenza e precisione, rendendolo adatto a diversi scenari del mondo reale.
  • Requisiti di memoria: In genere richiede meno memoria (soprattutto quella di CUDA durante l'addestramento) rispetto ai modelli basati su trasformatori come RTDETRv2.
  • Efficienza dell'addestramento: Offre processi di addestramento efficienti, convergenza più rapida e pesi pre-addestrati prontamente disponibili su set di dati come COCO.
  • Versatilità: Sebbene si concentri principalmente sul rilevamento, il repository YOLOv5 supporta anche la segmentazione delle istanze e la classificazione delle immagini.

Punti di debolezza

  • Precisione: Pur essendo molto accurati, i modelli più grandi e complessi come RTDETRv2-x possono ottenere una mAP leggermente superiore su insiemi di dati difficili, anche se a costo di velocità e risorse.

Casi d'uso ideali

YOLOv5 eccelle in:

Per saperne di più su YOLOv5

RTDETRv2: Rilevamento in tempo reale ad alta precisione

Autori: Wenyu Lv, Yian Zhao, Qinyao Chang, Kui Huang, Guanzhong Wang e Yi Liu
Organizzazione: Baidu
Data: 2023-04-17 ( RT-DETR iniziale), 2024-07-24 (miglioramenti RT-DETRv2)
Arxiv: https://arxiv.org/abs/2304.08069, https://arxiv.org/abs/2407.17140
GitHub: https:RT-DETR
Documenti: https:RT-DETR

RTDETRv2 (Real-Time Detection Transformer v2) è un rilevatore di oggetti all'avanguardia che sfrutta la potenza dei trasformatori di visione (ViT) per ottenere un'elevata precisione mantenendo le prestazioni in tempo reale.

Architettura

RTDETRv2 utilizza un approccio ibrido:

  • Backbone: In genere una CNN (come le varianti di ResNet) per l'estrazione iniziale delle caratteristiche.
  • Encoder-decoder: Una struttura di codifica-decodifica basata su trasformatori che utilizza meccanismi di autoattenzione per catturare il contesto globale all'interno delle caratteristiche dell'immagine. Ciò consente al modello di comprendere meglio le relazioni tra oggetti distanti e scene complesse.

Punti di forza

  • Alta precisione: L'architettura del trasformatore consente a RTDETRv2 di ottenere punteggi mAP eccellenti, in particolare su insiemi di dati complessi con oggetti densi o piccoli.
  • Capacità in tempo reale: Ottimizzata per fornire velocità di inferenza competitive, soprattutto se accelerata con strumenti come NVIDIA TensorRT.
  • Estrazione robusta delle caratteristiche: Cattura efficacemente il contesto globale, migliorando le prestazioni in scenari difficili come l'occlusione.

Punti di debolezza

  • Costo computazionale: Generalmente ha un numero di parametri e FLOP più elevato rispetto a YOLOv5, richiedendo risorse computazionali più significativeGPU memoriaGPU , potenza di elaborazione).
  • Complessità dell'addestramento: L'addestramento di modelli basati su trasformatori può essere più impegnativo in termini di risorse e potenzialmente più lento di quello di modelli basati su CNN come YOLOv5.
  • Velocità di inferenza: sebbene sia in grado di operare in tempo reale su hardware potente, potrebbe essere più lento delle varianti più veloci di YOLOv5 , soprattutto su CPU o dispositivi edge meno potenti.
  • Ecosistema: Manca l'ecosistema esteso e unificato, gli strumenti (come Ultralytics HUB) e l'ampio supporto della comunità fornito da Ultralytics per i modelli YOLO .

Casi d'uso ideali

RTDETRv2 è più adatto per applicazioni in cui l'accuratezza è fondamentale e sono disponibili risorse computazionali sufficienti:

Per saperne di più su RTDETRv2

Confronto delle prestazioni: YOLOv5 vs RTDETRv2

Modello dimensione
(pixel)
mAPval
50-95
Velocità
CPU ONNX
(ms)
Velocità
T4TensorRT10
(ms)
params
(M)
FLOP
(B)
YOLOv5n 640 28.0 73.6 1.12 2.6 7.7
YOLOv5s 640 37.4 120.7 1.92 9.1 24.0
YOLOv5m 640 45.4 233.9 4.03 25.1 64.2
YOLOv5l 640 49.0 408.4 6.61 53.2 135.0
YOLOv5x 640 50.7 763.2 11.89 97.2 246.4
RTDETRv2-s 640 48.1 - 5.03 20 60
RTDETRv2-m 640 51.9 - 7.51 36 100
RTDETRv2-l 640 53.4 - 9.76 42 136
RTDETRv2-x 640 54.3 - 15.03 76 259

La tabella evidenzia i compromessi:

  • YOLOv5 (in particolare n/s/m) offrono velocità di inferenza significativamente più elevate sia su CPU che su GPU TensorRT) con un numero di parametri e FLOP molto più basso, rendendoli ideali per ambienti con risorse limitate.
  • I modelli RTDETRv2 raggiungono punteggi mAP di picco più elevati (soprattutto le varianti l/x), ma comportano un aumento della latenza e dei requisiti computazionali. In particolare, RTDETRv2-s/m offre un'accuratezza competitiva rispetto a YOLOv5l/x con velocità TensorRT potenzialmente più elevate, ma manca di prestazioni CPU .

Formazione ed ecosistema

Ultralytics YOLOv5 si distingue per la facilità di formazione e l'ecosistema completo. La formazione è semplice grazie all'uso della CLI o dell'API Python , supportata da un'ampia documentazione ed esercitazioni. L'ecosistema Ultralytics offre strumenti come Ultralytics HUB per semplificare la formazione e l'implementazione, un supporto attivo della comunità e integrazioni perfette con strumenti come Weights & Biases e ClearML. Inoltre, l'architettura CNN di YOLOv5 richiede generalmente meno memoria GPU e si addestra più rapidamente dei modelli a trasformatori.

RTDETRv2, pur essendo potente, comporta l'addestramento di un'architettura di trasformatori più complessa. Ciò richiede in genere risorse di calcolo più consistenti (in particolare una memoria GPU elevata) e tempi di addestramento potenzialmente più lunghi. Sebbene il repository GitHub fornisca script di addestramento, l'ecosistema circostante e la struttura di supporto sono meno estesi di quelli offerti da Ultralytics.

Conclusione

Sia YOLOv5 che RTDETRv2 sono modelli capaci di rilevare gli oggetti, ma rispondono a priorità diverse.

  • Ultralytics YOLOv5 è la scelta consigliata per le applicazioni che richiedono alta velocità, efficienza, facilità d'uso e versatilità di implementazione, soprattutto su dispositivi edge o dove le risorse di calcolo sono limitate. Il suo robusto ecosistema e i ridotti requisiti di formazione lo rendono altamente accessibile a sviluppatori e ricercatori.
  • RTDETRv2 è adatto quando la massima accuratezza è la priorità assoluta e sono disponibili risorse computazionali sufficienti (comprese potenti GPU per l'addestramento e l'inferenza).

Per la maggior parte delle applicazioni pratiche, YOLOv5 offre un equilibrio eccellente e spesso superiore di prestazioni, velocità e usabilità, supportato dal solido supporto e dagli strumenti dell'ecosistema Ultralytics .

Esplora altri modelli

Se state valutando delle alternative, prendete in considerazione altri modelli all'interno dell'ecosistema Ultralytics :

  • YOLOv8: successore di YOLOv5, offre una maggiore accuratezza e velocità in varie attività, tra cui rilevamento, segmentazione, posa e tracciamento.
  • YOLOv10: presenta innovazioni come la formazione senza NMS per un ulteriore aumento dell'efficienza.
  • YOLO11: l'ultima generazione di Ultralytics, che si spinge oltre i confini delle prestazioni e dell'efficienza.

Il confronto tra modelli come YOLOv8 e RTDETRv2 o YOLOv10 e RTDETRv2 può fornire ulteriori indicazioni su quale sia la soluzione migliore per il vostro progetto.

📅C reato 1 anno fa ✏️ Aggiornato 1 mese fa

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